Il derby tra Milan ed Inter, che si giocherà sabato alle ore 18.00, è sicuramente la partita più attesa del prossimo turno di Serie A. Entrambe le squadre dovranno fare a meno di alcuni giocatori importante, risultati positivi al Covid 19. Il Milan recupera Zlatan Ibrahimovic e Alessio Romagnoli, ma dovrà fare a meno di Conti, Duarte, Rebic e Musacchio, a dimostrazione di una vera emergenza in difesa. Di questo e molto altro ha parlato Riccardo Montolivo, che per sette anni ha vestito la maglia rossonera. L’ex centrocampista del Milan ha detto la sua sull’apporto alla squadra di Zlatan Ibrahimovic e di Stefano Pioli, oltre che pronosticare una vittoria del Diavolo nel derby di sabato. In conclusione Montolivo ha parlato del suo futuro, esprimendo la volontà di diventare un allenatore.
Le parole di Riccardo Montolivo
Su Zlatan Ibrahimovic
“Evito i soliti aggettivi e vi invito a riguardare il primo goal al Bologna. e’ saltato in testa a due avversari, con un altro centravanti quel cross sarebbe stato innocuo. Questo si chiama essere decisivi. In area anche a 39 anni è quasi immarcabile. E’ veramente un giocatore straordinario, e’ sicuramente un valore aggiunto per questo Milan. Per fortuna ha recuperato in tempo dopo la positività al Covid, nel derby sarà fondamentale“
La conferma di Stefano Pioli
“L’acquisto migliore del mercato è stata la sua conferma, è determinante. Quando lo vedevo in bilico fra me e me dicevo ‘ma no, ci risiamo ancora una volta’. Ve lo dice uno che in sette anni ha cambiato altrettanti allenatori. Pioli, nonostante sia arrivato in un momento di confusione, sta facendo un lavoro eccezionale: è una persona di buon senso che ha messo tutti al proprio posto, e quindi tutti rendono al massimo. Sono contento che sia rimasto, il Milan non può che trarne benefici”
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Su Sandro Tonali
“E’ fortissimo. Un ragazzo di grandissima prospettiva perché ha davvero tutto. Deve avere obiettivi a lungo termine, evitando di pensare che deve diventare titolare entro un mese. Purtroppo ha addosso una grande pressione e questo può essere un problema per la sua crescita”
Un pronostico sul derby della Madonnina
“Sarà una partita molto combattuta, questo è sicuro. In questi ultimi anni l’Inter ha sempre avuto una rosa più forte, ma le cose stanno cambiando. Sicuramente i nerazzurri hanno altre ambizioni quest’anno e probabilmente partono favoriti, ma io penso che alla fine vincerà il Milan. Finisce 2-0, segnando Ibrahimovic e Calhanoglu.
Il turbolento addio al Milan e il futuro
“Dopo l’ultima, complicatissima, stagione della mia carriera ho avuto una fase di rigetto verso il mondo del calcio e ho voluto staccare del tutto. Sapete che il mio addio è stato forzato dal comportamento della società, fosse stato per me avrei giocato ancora qualche anno. Mi sono dedicato anima e corpo alla famiglia, ma ultimamente mi sta tornando la voglia di pallone. Però non voglio improvvisarmi, voglio studiare e capire bene. L’idea è stare di nuovo sul campo, non in giacca e cravatta”
Qual è stato il problema che lo ha portato a dire addio al Milan?
“Cosa è successo? Non ho la risposta a quella stagione maledetta. E le risposte che mi hanno dato non corrispondono al vero. Comunque ho avuto problemi con alcune persone del club, ma non con il club. Da parte mia penso di aver sempre avuto un comportamento impeccabile”
La situazioni dei giocatori positivi nel Milan
Tra Inter e Milan il problema dei positivi al Covid 19 si fa sempre più urgente. Questa mattina i rossoneri hanno comunicato la positività di Daniele Bonera, assistente tecnico di mister Stefano Pioli. Nello stesso comunicato il Milan spiegava che “tutti gli altri tamponi effettuati ieri sul gruppo squadra sono risultati negativi ed il gruppo seguirà un monitoraggio stretto secondo le indicazioni di ATS e nel rispetto dei protocolli vigenti”. Buone notizie quindi, con Zlatan Ibrahimovic che dopo due tamponi positivi è tornato a disposizione della squadra proprio in vista della partita più importante, mentre i difensori Duarte e Mattia Gabbia sono ancora ai box causa Covid. Il brasiliano era risultato positivo prima di Ibrahimovic ma, a differenza dello svedese, non ha ancora ottenuto il secondo tampone negativo. Gabbia invece è rimasto fermo dopo il tampone effettuato durante il ritiro della Nazionale under 21 e non sarà sicuramente disponibile per il derby.
Piccola emergenza in difesa per Stefano Pioli, che non potrà contare nemmeno su Musacchio e Conti, mentre Alessio Romagnoli sembra aver recuperato. Il capitano rossonero era fermo dal 20 luglio scorso, e la sua assenza in mezzo alla difesa si è fatta sentire. Contro l’Inter il numero 13 potrebbe finalmente tornare in campo, per aiutare la sua squadra in uno dei derby più attesi ed incerti degli ultimi anni. Sarà invece molto difficile rivedere Ante Rebic, dopo l’infortunio subito nella sfida contro il Crotone. Il croato ha rimediato una lussazione al gomito, che lo ha costretto a lasciare il campo. Con Ibrahimovic a disposizione, ma certamente non ancora al 100% dopo le due settimane di stop, per Pioli sarebbe importantissimo recuperare anche Rebic.
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