Dopo il pareggio deludente all’esordio, l’Inter di Antonio Conte è pronta a scendere nuovamente in campo in Champions League. L’avversario sarà il tenace Shaktar Donetsk, che una settimana fa ha sconfitto il Real Madrid per 3-2. Nella conferenza stampa alla vigilia del match, Antonio Conte ha parlato del momento della sua Inter, che deve fare i conti con alcuni infortuni pesanti. Il tecnico nerazzurro ha fatto i complimenti alla coppia Lukaku-Lautaro Martinez, sempre più decisivi in campionato e in coppa, dicendosi anche convinto della crescita europea della sua squadra, che dopo la finale di Europa League sogna di fare un grande cammino nella coppa dalle grandi orecchie. Conte ha riposto anche alle critiche rivolte nelle ultime settimane verso Arturo Vidal, suo grande pupillo dai tempi della Juventus, spiegando che il cileno sia in realtà un giocatore fondamentale per questa Inter e che, non avendo ricambi a disposizione, un po’ di stanchezza sia normale.
La conferenza stampa di Antonio Conte
Su Lukaku e Lautaro Martinez
“Sono straconvinto che loro hanno ancora dei margini per migliorare e diventare ancora più importanti per la squadra. E’ inevitabile che prima di fare dei raffronti con altri calciatori sia importante vincere qualcosa. Quando vinci alla fine è proprio la vittoria nelle competizioni che contano che ti portano a ritagliarti quel posto tra i migliori. Penso che Romelu Lukaku e Lautaro Martinez, essendo giovani, hanno davanti a loro un bel percorso da fare cercando possibilmente di vincere qualcosa di importante”
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L’ultimo scontro diretto contro lo Shakthar
“Penso che non si possano fare paragoni perché è stata una partita in cui siamo stati perfetti. Abbiamo sfiorato la perfezione in fase di possesso e non possesso. Sarà importante ripetere una partita molto attenta sotto tutti i punti di vista, perché per me lo Shakthar è forte, con molti brasiliani bravi tatticamente e nel palleggio, molto veloci e bravi nelle ripartenze. Non si fanno per caso tre goal al Real Madrid senza valori importanti. Ci auguriamo di fare una buona gara, e di mettere in campo quel che abbiamo preparato”
La forza europea dell’Inter
“Penso che l’Inter si stia pian piano riconquistando una sua dimensione a livello europeo. Aver fatto un percorso bello come l’anno scorso ci ha portato più esperienza in tutti quanti. Bisogna continuare sul discorso della mentalità, della voglia di fare la partita, di difendere in avanti. Penso sia la strada giusta. A volte ci riesce meglio, altre un po’ meno ma la mentalità che voglio è questa. Abbiamo tantissimo rispetto nei confronti di tutte le squadre ma è giusto che guardiamo a noi stessi e facciamo le cose nel migliore dei modi. Non voglio mai vedere passività nelle due fasi. Voglio una squadra pronta ad aggredire il portatore di palla e creare quelle situazioni su cui lavoriamo e stiamo migliorando”
Come si affronta lo Shakthar?
“La partita sappiamo benissimo qual è. Lo Shakthar ha vinto in casa del Real Madrid, questo ha cambiato un po’ la classifica. Prevedo un girone equilibrato dall’inizio alla fine. Dovremo essere bravi a starci dietro e provare a superare il turno. Si va a ritroso dalla gara di Champions League a quelle giocate in campionato. Lo Shakthar è forte, è una realtà importante del calcio europeo. Complimenti a loro perché riescono a trovare sempre calciatori molto forti. Ricordo quando li affrontammo in Champions League con la Juventus, avevano giocatori molto forti che non conosceva nessuno e poi sono diventati protagonisti in squadre importanti come Willian, Srna, Mkhytarian e Fernandinho. Oggi ne hanno altri molto bravi e di prospettiva. Complimenti a loro ma come detto grandissimo rispetto e al tempo stesso vogliamo giocarci la partita con le nostre armi”
La condizione di Stefano Sensi
“Sensi? Sinceramente diventa difficile dare sempre dei tempi perché gli ultimi esami clinici dicevano che non aveva praticamente niente. Ma il ragazzo sente qualcosina, gli accertamenti hanno evidenziato un risentimento muscolare alla coscia sinistra, e faremo analisi cliniche più approfondite”
Alexis Sanchez è pronto per giocare?
“Sanchez non ha niente di particolare, un po’ di affaticamento ma è giusto che recuperi bene e non si trascini quel problema che si è portato dietro dalla Nazionale cilena. Dalla prossima partita sarà sicuramente e completamente a disposizione, e sarà molto importante per noi”
Vidal può dare ancora di più all’Inter?
“Se Vidal può dare di più? Francamente, chiedere di più ad Arturo Vidal diventa difficile visto che sta giocando sempre e deve giocare sempre perché non c’è possibilità di fare rotazioni. Speriamo quanto prima di recuperare Gagliardini, così potrà avere un cambio. In generale sono molto soddisfatto delle sue prestazioni, è un giocatore importante per noi”
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