Nonostante il cammino dell’Atalanta in questi quattro anni di gestione targata Gian Piero Gasperini sia stato ottimo, tutto potrebbe finire con un clamoroso addio del tecnico. Dopo una rissa con il Papu Gomez, che avrebbe addirittura dato un pugno al suo mister, sembra che Gasperini abbia presentato le sue dimissioni, momentaneamente respinte dal presidente Percassi. Questa sera l’Atalanta scenderà in campo ad Amsterdam per sfidare l’Ajax e raggiungere gli ottavi di finale di Champions League, ma dopo la partita l’addio dell’allenatore bergamasco potrebbe arrivare davvero, e questa volta potrebbe essere definitivo.
Caos Atalanta, Gasperini presenta le dimissioni
La situazione in casa Atalanta è, inspiegabilmente, molto tesa. Fino ad oggi il rapporto tra Gian Piero Gasperini e la squadra sembrava ottimo, ma le cose sono rapidamente cambiate nelle ultime settimane. Gasperini arrivò sulla panchina nel 2016, contribuendo in modo fondamentale a portare la società bergamasca nelle zone più alte del calcio italiano e, soprattutto, in quello europeo. Dopo quasi cinque anni però, le cose sono cambiate e il rapporto si è ormai logorato.
L’allenatore nerazzurro chiede sempre di più ai suoi giocatori, in allenamento e in partita, cosa che avrebbe fatto storcere il naso a parte della squadra.
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L’intervallo col Midtjylland e il pugno di Papu Gomez a Gasperini
I primi malumori sono venuti fuori dopo il pareggio inaspettato contro il Midtjylland, in una partita che avrebbe potuto regalare la qualificazione agli ottavi (la seconda consecutiva) all’Atalanta. I problemi erano già presenti in precedenza, ma il grande cammino fatto fino ad ora aveva nascosto queste problematiche.
Poco prima della fine della fine del primo tempo, circa al 40′ minuto, Gasperini ha chiesto a Papu Gomez di cambiare fascia, ma l’argentino risponde con un secco “No”, un gesto che non è piaciuto al Gasp.
Nell’intervallo Gasperini ha ripreso i suoi, che avevano fino a quel momento giocato sotto le aspettative, ma il rimprovero non è piaciuto a tutti i calciatori. Da lì sarebbe infatti nata una lite con il Papu Gomez, leader dello spogliatoio e sembra addirittura che il numero 10 abbia dato un pugno al suo allenatore. Un gesto a dir poco clamoroso, che potrebbe avere ripercussioni importanti su tutta la squadra.
Secondo quanto riportato in questi giorni, l’intera rosa si sarebbe schierata con il capitano nerazzurro, lasciando Gasperini “da solo”. L’allenatore avrebbe risposto presentando le sue dimissioni al presidente Percassi, che non ha però accettato, respingendo l’iniziativa di Gasperini.
C’è grande attesa per la partita di questa sera, non solo per sapere se l’Atalanta potrà giocare gli ottavi o meno, ma anche per capire se Gasperini continuerà con la sua idea di dimettersi.
Gasperini vuole Gomez e Josip Ilicic fuori rosa, la società prende tempo
Come abbiamo detto, Gian Piero Gasperini potrebbe decidere di dimettersi dopo la partita fondamentale contro l’Ajax, e questa volta non è chiaro se il presidente Percassi potrà trattenerlo ulteriormente. La dirigenza sta cercando di rasserenare l’ambiente nerazzurro, ma resta il fatto che il gesto del Papu Gomez è gravissimo. Un pungo al proprio allenatore è qualcosa di clamoroso e assolutamente imperdonabile, e per rimanere all’Atalanta lo stesso Gasperini avrebbe chiesto l’esclusione dalla rosa non solo del capitano, ma anche di Josip Ilicic. Lo sloveno avrebbe infatti subito preso le difese del suo compagno di squadra dopo lo spiacevole episodio, facendo infuriare ancor di più Gasperini. Il tecnico ha chiesto l’immediato esonero dalla rosa dei due calciatori, richiesta però non acconsentita dalla società, che si è presa del tempo per valutare la situazione. E’ difficile capire cosa stia realmente accadendo all’interno dello spogliatoio, ma alcune voci parlano anche dei “colombiani” atalantini (Zapata, Muriel e Mojica) anche se i motivi non sono ben chiari.
Il comunicato della Curva Nord Bergamo
I tifosi dell’Atalanta hanno cercato di riportare la calma all’interno della squadra, mostrando uno striscione che mostra un abbraccio tra Gian Piero Gasperini e il Papu Gomez, oltre ad aver rilasciato un comunicato che invita la squadra a concentrarsi sulla grande sfida di questa sera.
“L’Atalanta sta attraversando il miglior momento della sua storia facendo sognare generazioni intere. Inutile negare che è un sogno che tutti aspettavamo da sempre, raggiunto grazie all’unità d’intenti basata sulla compattezza fra squadra-mister-società-tifoseria e città intera Abbiamo sempre chiesto serietà, rispetto ed umiltà, perché la maglia che viene indossata ha un valore enorme, che solo la storia insegna. Alti e bassi, vittorie e sconfitte, ma ciò che conta è solo il bene dell’Atalanta. I giocatori vanno e vengono, gli allenatori e i presidenti idem, l’Atalanta resta sempre.
Ad oggi forse qualche equilibrio si è rotto all’interno… A noi non interessa il chi ed il come, ci interessa solo che la nostra maglia venga onorata, la maglia sudata sempre.
Purtroppo, ad oggi, non possiamo fare il nostro sugli spalti, ma ad alta voce diciamo a chiunque mira a destabilizzare un equilibrio acquisito con sacrificio, che qui non c’è posto per gente così, grazie e arrivederci. Sia chiaro, noi facciamo i tifosi, i giocatori facciano i giocatori, e la società faccia il suo, ognuno al suo posto con rispettive responsabilità. È fondamentale in questo caso che il Presidente prenda di petto la situazione, senza delegare a terzi e ricomponga l’equilibrio nello spogliatoio. Domani contro l’Ajax c’è un altro appuntamento per scrivere la storia, vada come vada, ma che venga affrontato con serietà, grinta e compattezza, senza che niente e nessuno possa minare la serenità per affrontare questa battaglia.
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